Triumph Tiger 800 (2011) Recensione Motoveicolo

Siamo noi della redazione questa volta a recensire una moto la cui scheda tecnica che è stata inserita da uno dei nostri utenti e ne siamo felici.
La Triumph Tiger 800 xc ABS nel complesso è una bella moto, c'è poco da dire ma al di là dell'estetica che è un'opinione soggettiva volevamo elencare quelli che per noi sono i difetti che andrebbero migliorati in una moto così prestigiosa e amata per renderla veramente perfetta (o quasi).
Cominciamo dal motore sul quale non c'è veramente nulla da dire se non fosse per le 6 marce che sono davvero troppo ravvicinate con la conseguenza che la prima marcia è fin quasi troppo lunga per partenze in salita in due o per l'uso OFF Road e la sesta viceversa non è certo una marcia da riposo.
In sesta macia si raggiungono i 93 Km/h a 4.000 giri.
E' vero che il margine di giri è ancora ampio ma perché dover far girare così tanto il motore per un viaggio a velocità di crociera di 120 Km./h ipotetici?
Abbiamo provato a mettere un pignone con 17 denti (1 in più rispetto al 16 di casa) ed abbiamo visto che la moto è già più distesa, noi la preferiamo così. Si accentua però il problema della prima che diventa veramente lunga e la frizione va dosata bene in partenza.
Non capiamo come mai non si possa, su una moto prevalentemente da viaggio, prevedere una prima abbastanza corta ed una sesta veramente lunga. Non è necessario che la velocità massima venga raggiunta in sesta marcia.
Un altro piccolo neo è il consumo, le nostre prove hanno rilevato un consumo di 16,88 Km/l. Non è male di per se ma se paragonato ai consumi della BMW GS800 la Tiger risulta un po' assetata.
Nulla di importante per una moto, ma sono piccole cose che secondo noi potrebbero essere migliorate.
Aspettiamo l'estate per una prova calore, alcuni dicono che scalda non più di altre moto, altri dicono che scalda da fermi ma durante la marcia è sopportabilissimo.
Non sappiamo quanto fastidio dia il calore su questa moto ma di certo sappiamo che non sarà mai peggiore della Honda Varadero 1000 che in piena estate cuoceva letteralmente le ginocchia. Forse colpa dei radiatori laterali. (Aggiornamento del 19/04/2018) Purtroppo, in una delle prime giornate primaverili con temperature calde, ma non certo estive, già abbiamo rilevato un eccessivo calore nella zona interna del ginocchio. Da fermi e a basse velocità siamo vicini alll'insopportabilità. La cosa è soggettiva ma questa moto scalda davvero troppo.
Diciamo anche qualcosa di buono:
Frenata anteriore perfetta, motore veramente potente e fluido, ottime le sospensioni con un mono facilmente tarabile.
Protezione al vento discreta.
Sound graffiante.
Nel complesso veramente un'ottima moto.